Il Blog di Dario
Tango: dove risuona la musica nel tuo corpo?
Dove risuona il tango nel tuo corpo?
Non sono un uomo di scienza e quindi non intendo supportare il mio pensiero con numeri o riferimenti scientifici perché non mi appartengono: credo nella sperimentazione personale e sono convinto che, se ci si appassiona ad una dimensione artistica, questa vada vissuta e indagata anche a livello corporeo e non solo mentale.
Inoltre credo profondamente nella sana diversità delle persone ossia ciò che funziona per me, per il mio corpo e per la mia personalità, non è detto che funzioni per qualcun altro.
La riflessione che voglio lanciare è: quando senti un tango dove risuona nel tuo corpo?
Immagino che durante l’ascolto di un tango cambi la tua percezione corporea, no?… si può percepire nella parte superiore del corpo, nel nostro petto, o nella parte inferiore….. e questa variazione cosa ci genera?
Desideriamo muoverci o stare?
Talvolta se la musica si espande il nostro petto e le nostre braccia tendono a espandersi….. se invece siamo in un momento ritmico le gambe talvolta prendono il sopravvento e allora siamo portati a muoverci, traslando il nostro asse.
Ritengo sia interessante per ognuno di noi, amanti del tango, fare questa sperimentazione, su brani diversi e in tempi diversi.
Dove sentiamo i vari strumenti? il violino, il piano o il bandoneon? La voce del cantante è nelle nostre corde? Se la voce è femminile cosa cambia in noi?
Farsi delle domande e sperimentare secondo me è molto utile perché ci permettere di conoscere meglio noi stessi ed il nostro corpo e ci permette di entrare sempre più profondamente nella dimensione musicale.
E più padroneggiamo la musica, ossia il terzo vertice della relazione del tango ballato in coppia, più miglioriamo il nostro modo di danzare.
Nel video qui sotto ho scelto un tango che amo, Mi serenata di Edgardo Donato, per improvvisare e ascoltare dove la musica risuonava nel mio corpo.
Improvvisando sul tango Mi Serenata di Edgardo Donato
CONDIVIDI: