Quante emozioni e sensazioni sa darci un tango, un vals o una milonga? Non certo una sola!
Le vibrazioni prodotte dai vari strumenti delle orchestre e dalla voce del cantante possono suscitare in noi emozioni diverse, anche una condizione di benessere, cullati dall’onda dell’alternanza ritmico melodica, ammaliati dal violino o dal bandoneon… oppure non incontrare il nostro gradimento, inducendoci a cambiare brano.
Tango, vals e milonga richiamano, nel nostro corpo, sensazioni ancestrali molto diverse… sta a noi accoglierle e viverle. Detto in altri termini questi brani hanno valore in sé e per sé, prima ancora di essere ballati in coppia.
A mio modo di vedere non c’è tango, vals o milonga che non sia capace di trasmetterci un’emozione: possiamo scegliere di non accoglierlo se l’emozione non ci piace ma se decidiamo di lasciar entrare in noi la musica credo sia importantissimo lasciare che l’emozioni ci porti e ci accompagni nel suo viaggio, così da viverla appieno.
In questo lungo periodo di pandemia molti amanti del tango, costretti a casa, non hanno la possibilità di danzare in coppia quindi credo che sia molto importante rimanere collegati emozionalmente con il tango.
E se, gustandovi le emozioni, sentite che il vostro corpo desidera muoversi… vi invito a lasciare che si muova così da vivere pienamente, in danza, tutti i colori, ed i sapori che questa musica meravigliosa sa regalarci.
 Quando ci muoviamo a suon di musica, anche solo con una parte del corpo (anche solo mani, braccia, piedi, gambe ecc..) stiamo già danzando e quindi stiamo facendo fluire nel nostro corpo l’emozione traducendola in movimento e ciò, a mio avviso, è molto sano e utile al nostro benessere.